OCCHI PUNTATI SU TRUMP – Giornata decisamente positiva per i listini europei in attesa di vedere se Donald Trump riuscirà a far passare la sua proposta di riforma dell’Obamacare al Congresso, nel primo braccio di ferro di una presidenza che ha puntato molto sugli annunci di deregulation e futuri sgravi fiscali ma che ancora non è chiaro cosa sia realmente in grado di ottenere e in che tempi.
FERRARI CORRE GRAZIE A CITIGROUP – A Piazza Affari quando manca meno di un’ora al termine il Ftse Mib guadagna lo 0,80%, il Ftse Italia All-Share lo 0,86% e il Ftse Italia Star sale dell’1,43%, grazie anche all’interesse suscitato dalle presentazioni tenute nel corso della Star Conference a Milano. Tra le blue chip si mettono in luce Ferrari, anche grazie a un report di Citigroup, nel quale si ipotizza un raddoppio delle vendite nei prossimi dieci anni.
IL PETROLIO SI INDEBOLISCE – In allungo anche Ubi Banca, Telecom Italia e Cnh Industrial, tutte sopra il 2% di guadagno, mentre perdono oltre un punto Poste Italiane (per il riaccendersi di timori in merito alla futura politica di distribuzione dei dividendi) e Fiat Chrysler Automobiles. Qualche incertezza anche tra i petroliferi, con Saipem e Tenaris che scivolano in rosso in scia al nuovo calo delle quotazioni del greggio dopo un’apertura in recupero.