Se è vero che le rivoluzioni iniziano con la condivisione di un ideale, allora si può dire che la tanto sperata svolta a livello di politiche economiche Europee sia in procinto di giungere. Fonti diplomatiche hanno infatti rivelato il parere favorevole in materia del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy.
La speranza sarebbe quella di trovare un accordo su riforma del patto di stabilità, rafforzamento della disciplina di bilancio e ampliamento della sorveglianza macroeconomica entro il prossimo consiglio del 17 giugno.
“Quello che (Herman) Van Rompuy vuole è una sorta di governo a livello di capi di Stato della zona euro, sede in cui ciascuno si senta investito di una responsabilità. Si tratta di qualcosa di più che un forum: l’idea è quella di un governo comune anche se possono poi esistere meccanismi per la comunicazione a ventisette. Questo tipo di governo economico non dovrà necessariamente dotarsi di un proprio segretariato ma potrebbe appoggiarsi, come al momento fanno i vertici europei, alla struttura di segretariato dell’Unione europea” spiega una delle fonti, ripresa dall’agenzia Reuters.