Scudo fiscale, adesso tocca alla Spagna

Non c’è dubbio che ormai la tranquillità non abiti più in Europa. Dopo il susseguirsi di balzi a livello borsistico ecco una nuova news che potrebbe influire sugli stessi. La Spagna pensa a un possibile scudo fiscale per fare riemergere i capitali dell’economia sommersa in Spagna e i fondi emigrati all’estero. Stando a quanto scrive il quotidiano conservatore El Mundo, il governo Zapatero potrebbe offrire una ‘amnistia fiscale’ in cambio del rientro dei capitali sommersi o all’estero. Secondo alcune stime l’economia sommersa rappresenterebbe circa un quarto del Pil e i capitali emigrati all’estero raggiungerebbero i 40 miliardi di euro.

Diversa scelta di bilancio per la Germania. Drastico colpo di scure del governo di Angela Merkel per risanare le finanze pubbliche, con il taglio di 15mila posti nel pubblico impiego fino al 2014, per un risparmio stimato in almeno 800 milioni di euro all’anno, come anticipato dal settimanale Der Spiegel.

Intanto, nella giornata di oggi, è arrivato il nuovo record per i depositi delle banche presso la Bce, che hanno superato i 350 miliardi di euro.La crisi del debito sovrano fa aumentare la sfiducia degli istituti dell’eurozona che preferiscono parcheggiare la liquidita’ in eccesso a un tasso di interesse dello 0,25% anziche’ fare prestiti alle altre banche a tassi piu’ elevati. Il 4 giugno,giorno in cui e’ scoppiato il caso Ungheria, i depositi overnight sono saliti a 351 mld dai 299 mld di giovedì.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!