Ormai ogni giorno ha la sua speculazione, le sue incertezze, le sue vittime. I mercati hanno evidenziato la paura del “contagio” in atto sui differenziali di rendimento dei titoli di Stato francesi ed italiani rispetto ai titoli tedeschi di pari scadenza. In particolare hanno giocato un ruolo importante i rumors su un possibile downgrade del debito italiano e sull’entità delle perdite da derivati per le banche francesi
Mentre gli analisti di Cmc markets danno Eurodollaro a $1.1660 entro fine giugno, le borse europee si coalizzano all’insegna dei ribassi. Il Ftse tocca il – 0,47%, il Dax fa -0,87%, mentre Cac e Ibex mostrano rispettivamente il -1,16% e il -1,56%
Sul fronte Forex, come comment Ig Markets, questa mattina la sterlina si è spinta a 1.4529 prima di ritracciare a 1.4373 contro il Dollaro. La Sterlina si è apprezzata grazie ad un report incoraggiante del Consorzio dei Retail che evidenzia un incremento delle vendite nella distribuzione dello 0,8% su base annuale. Il dato è in crescita grazie alle buone condizioni meteorologiche e alla Coppa del Mondo di calcio. Comunque la pressione vista sull’equity inglese nella tarda mattinata ha creato i presupposti per un ritracciamento anche per la sterlina. La sensazione è che Prudential dovrà ricomprare sterline sul mercato dopo che è fallita l’acquisizione di AIG Asia. Se ciò dovesse avvenire la sterlina rimarrà supportata per le prossime settimane. Detto ciò il piano di tagli proposto dal governo non darà molti spazi ad ulteriori apprezzamenti nel medio termine. I commenti di Fitch hanno influenzato il mercato. Fitch crede che le sfide per il governo Cameron siano elevate, l’agenzia di rating avverte che sarà necessario implementare una strategia di medio termine molto aggressiva da un punto di vista fiscale. Con la minaccia di un taglio del rating AAA, la manovra di emergenza del 22 giugno sarà ancora più importante per la stabilità dell’economia del Regno Unito.
