Con la nuova riforma finanziaria varata nei giorni scorsi dal presidente Barack Obama, la persona che denuncerà alla Sec irregolarità da parte di una quotata a Wal Street riceverà un compenso in denaro. In poche parole, chi scoprirà un caso di di insider trading, di falso in bilancio o di corruzione riceverà una parte del “bottino” raccolto dalla Consob a stelle e strisce.
Finora la commissione oggi presieduta da Mary Shapiro ha ricompensato solo chi forniva informazioni su casi di insider trading, ma ciò è avvenuto solo in sette casi per una cifra totale non superiore a 160mila dollari. Ora la Sec avrà la possibilità di dare ricompense anche per altri reati finanziari.
Secondo la riforma del presidente Obama, ha diritto a una ricompensa chi fornisce informazioni che portano “ad azioni giudiziare o amministrative presentate dalla Sec con sanzioni superiori al milione di dollari”. Stando alla normativa, il compenso minimo per le soffiate è pari al 10% delle penali raccolte dalla Sec, potendo arrivare a un massimo del 30%. Alla base di questa norma, l’intenzione di incentivare la denuncia di irregolarità da parte di chi è testimone di reati finanziari di varia natura, e soprattutto di quei dipendenti che temono le conseguenze anche economiche di una denuncia dell’azienda dove lavorano.
È anche prevista la possibilità di appellarsi nel caso ritenga inadeguato il compenso ottenuto, deciso a discrezione dei dirigenti della Sec ma sostanzialmente sulla base del valore dell’informazione ricevuta. Naturalmente, per ricevere un compenso, le informazioni in possesso di chi denuncia l’illecito dovranno essere “originali” e non già diffuse dai media o da altre fonti.
Molti prevedono che la nuova normativa si tradurrà in un’ondata di denunce. Secondo Stephen Kohn, capo del National Whistleblower Center, il centro a cui si deve rivolgere chi vuole denunciare un’irregolarità, “non serviranno molte soffiate su grosse case di brokeraggio prima che i trader capiscano che chi gli siede accanto nella dealing room potrebbe diventare mmilionario denunciando le sue irregolarità”.