Borse con il segno meno

Un elemento di preoccupazione che si è trasmesso anche agli indici orientali, con il Nikkei che cede l’1,12% e l’Hang Seng lo 0,48%, con rinnovate preoccupazioni sullo stato di salute del sistema bancario europeo, dopo che Moody’s ha tagliato il rating su Anglo Irish Bank Corp., uno degli Istituti su cui esistono maggiori perplessità. Anche nell’Area Euro si riscontra un clima di cautela in partenza, con il Dax che cede lo 0,84% il Cac 40, -0,88% e il Ftse 100, -0,74%.

Lettera dominante anche a Piazza Affari, con il FTSE Mib che dopo mezz’ora di contrattazioni cede lo 0,52% attestandosi a 20.488 punti. Tra le blue chip non si registrano, comunque, elementi di tensione sul comparto bancario, con un incremento delle prese di beneficio sui titoli che hanno meglio performato negli ultimi giorni, con PirellieC, -2,27%, Buzzi Unicem, -2,11% e Italcementi, -1,36%. Gli elementi di tensione sull’Eurozona sono visibili anche sul cambio Euro/Dollaro, che scambia a 1,34, e sul future sul Bund, 132, che ha guadagnato una figura nella prima ora di scambi.

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