Il Banco Popolare, secondo indiscrezioni, sarebbe pronto a mettere in cantiere una riduzione del personale, per il biennio 2010-2011, di 800 risorse, circa il 4% del totale, di cui 300 da realizzare entro la fine dell’anno.
Positivo il giudizio degli analisti di Equita, che eputano l’indiscrezione “fondata” visto che il Banco è “l’unica tra le popolari maggiori a non aver ancora attivato alcuna azione di riduzione dei costi del personale”: “L’operazione dovrebbe avere un impatto positivo sull’utile per azione di circa il 5% entro il 2012, con un risparmio che dovrebbe aggirarsi intorno ai 50-60 milioni di euro lordi”.
Sul titolo, la Sim mantiene il giudizio buy con prezzo obiettivo a 6,3 euro. La Borsa è rimasta piuttosto indifferente alla notizia: il titolo è tra i peggiori del settore, con un ribasso dell’1,57% a 4,38 euro.