Piazza Affari allarga le perdite, con l’indice Ftse/Mib che termina le contrattazioni in calo di oltre il 2%. Le peggiori sono Finmeccanica e Prysmian. Male FonSai tra gli assicurativi, mentre le vendite hanno colpito in modo generalizzato le banche. Dalle vendite si “salvano” solo Exor e Fiat (BofA ha riavviato la copertura sul Lingotto con neutral), anche se la migliore è Bulgari che sale dell’1%.
L’apertura negativa di Wall Street ha contribuito a peggiorare la performance delle borse europee con l’indice EuroStoxx50 che ha chiuso la seduta in calo dell’1,2% circa. A livello settoriale, le nuove nubi su Eurozona dopo le parole di Moody’s hanno impattato sui bancari, mentre è positivo l’auto. Tra i single stocks, male soprattutto Santander e BBVA, positiva invece BMW. Tra gli altri indici si segnala il -2,60% Ibex spagnolo, il -0,31% del Dax 30 e il -0,87% del Ftse 100.
Dati e testi tratta dalle newsletter di Unicredit