2010, tutti i numeri di Piazza Affari

Scambi azionari che tornano a crescere dopo la brusca battuta d’arresto del 2009 e numeri da record per Etf, obbligazioni e derivati: si chiude così il 2010 per la Borsa Italiana. Sale a 746,3 miliardi di euro il controvalore complessivo di azioni scambiate, per un totale di 62 milioni di contratti: il dato è in crescita dell’11% rispetto ai 672 miliardi del 2009, ma resta ancora lontano dai livelli pre-crisi (nel 2008 i volumi erano stati 1.028 miliardi di euro).

La media giornaliera degli scambi si attesta a 2,9 miliardi di euro per 243 mila contratti; il record del 2010 per controvalore è datato 10 maggio (7,1 miliardi), mentre per contratti il massimo è stato toccato tre giorni prima (542.772 il 7 maggio).

Le ipo sono state dieci, pari al numero delle società revocate sui mercati di Borsa Italiana. Come ogni anno, Unicredit si conferma l’azione più scambiata sia per controvalore sia per numero di contratti: sono passati di mano rispettivamente 173,7 miliardi di euro e 7,4 milioni di contratti. In questo caso, nell’anno dell’addio di Alessandro Profumo, sono stati superati anche i livelli del 2008, pari a 163 miliardi.

Durante il 2010 sono stati quotati 162 Etf, il massimo storico. Da record anche gli scambi, che hanno segnato i nuovi massimi storici con 306,8 milioni di euro giornalieri (+43,1% rispetto alla media del 2009). Nuovi massimi anche sui mercati obbligazionari di Borsa Italiana: 3,8 milioni i contratti scambiati, pari a 227,3 miliardi di euro, e massimo assoluto di scambi segnato il 30 novembre con 33.932 contratti. Rinnovato infine per il secondo anno il massimo storico sull’Idem, con 44,1 milioni di contratti standard scambiati.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!