Record dei compensi per i banchieri di Wall Street. I compensi e i benefit distribuiti dalle banche quotate e dalle societa’ di trading statunitensi hanno raggiunto nel 2010 la cifra record di 135 miliardi di dollari, il 5,7% in piu’ rispetto al 2009. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che l’aumento e’ legato all’incremento dei ricavi. La percentuale di ricavi distribuita in compensi e bonus e’ aumentata al 32,5% dal 31,3% dell’anno scorso. I compensi medi sono saliti del 3% a 141.000 dollari per dipendenteNel 2010 le grandi banche d’affari statunitensi hanno versato 135 miliardi di dollari a titolo di remunerazione variabile (bonus, …). Un importo superiore del 5,6% rispetto allo scorso anno. Il ritmo della progressione della massa salariale è sensibilmente superiore a quello della cifra d’affari delle banche prese in considerazione, cresciuta soltanto dello 0,9%, raggiungendo la cifra record di 415 miliardi di dollari. Prima della crisi, nel 2007 aveva raggiunto i 377 miliardi di dollari. L’aumento consistente dei bonus è dovuto in parte anche ad un ritorno alle assunzioni. In parte invece l’aumento dei bonus è dovuto a prestazioni maturate nel 2009, ma incassate solo nel 2010, conseguenza dell’applicazione delle raccomandazioni del G20.
Nel dettaglio, l’amministratore delegato di Bank of America Brian Moynihan, si è portato a casa 9 milioni di dollari in azioni postergate, mentre il presidente e ad di BlackRock Laurence Fink ha incassato 12,8 milioni di dollari in azioni vincolate e opzioni, uno dei bonus piu’ alti pagati quest’anno. Il salario base di Moynihan e’ rimasto fermo a 950.000 dollari, dopo l’aumento del 19% ricevuto l’anno scorso quando ha assunto l’incarico. Tutti i partner di Goldman Sachs hanno avuto un aumento del salario base, mentre l’amministratore delegato Lloyd Blankfein ha visto crescere lo stipendio da 600.000 dollari a 2 milioni di dollari, oltre a 12,6 milioni di dollari in azioni vincolate contro i 9 milioni del 2009.