LowendalMasaї chiude l’anno fiscale con un fatturato consolidato a livello di gruppo pari a 50,4 milioni di euro ed ebit a 6,7 milioni di euro. La crescita, ha fatto sapere la stessa società, che vanta 15 uffici a livello internazionale e oltre 1.500 clienti attivi, si è registrata principalmente nella divisione internazionale (extra-Francia), assecondando la strategia di diversificazione geografica lanciata nel 2008. Anche in Italia l’azienda di consulenza di direzione specializzata in Enterprise Cost Management ha registrato risultati in crescita, chiudendo l’anno fiscale 2010-2011 con un aumento del fatturato e del personale rispettivamente a 3,1 milioni di euro e 40 dipendenti (+30%). Obiettivo per i prossimi 12 mesi è un incremento del fatturato del 45% per raggiungere i 4,5 milioni di euro. L’azienda, sbarcata in Italia nel 2003 e con uffici a Milano e Roma, tra il 2007 e il 2010 aveva già registrato risultati record, con una crescita complessiva del fatturato del 300%. L’anno 2010-2011 si caratterizza inoltre per il nuovo posizionamento strategico di LowendalMasaї, che da azienda di consulenza per l’ottimizzazione dei costi operativi, si propone come realtà focalizzata in Enterprise Cost Management (ECM), una disciplina che, all’interno della consulenza di direzione, offre un approccio completo alla gestione dei costi, per migliorare le prestazioni aziendali preservando il capitale umano. In Italia, i servizi specialistici si dividono in 3 aree: Strategic Cost Optimization, centrata sulla riduzione dei costi diretti e indiretti di produzione, Working Capital Optimization, dedicata al miglioramento del capitale circolante, e Fiscal Cost Optimization, specializzata nella ricerca di fonti di saving nell’IVA estera, la compliance fiscale e il Transfer Pricing. Obiettivo di LowendalMasaї è quello di offrire soluzioni su misura coerenti con gli obiettivi strategici e operativi dei propri clienti nella convinzione che, “grazie a una metodologia trasversale di Enterprise Cost Management, le aziende saranno in grado di monitorare tutte le aree di costo, e quindi di preservare sia la propria capacità di investimento sia il proprio capitale umano. Il controllo dei costi è e sarà sempre di più un criterio di analisi del valore d’impresa, come lo sono già il fatturato, l’ebitda, la responsabilità social”, ha sottolineato la società. Parte del nuovo posizionamento, ha concluso, è anche lo studio di una nuova corporate identity, con un nuovo logo che, “pur mantenendo un forte richiamo con quello precedente, sottolinea attraverso una grafica semplice e chiara i messaggi di trasparenza, coerenza e innovazione alla base dell’approccio LowendalMasaï”.