Dopo essere stato a lungo preannunciato, questa mattina è arrivato puntuale il downgrade di Moody’s a Societè Generale e Credit Agricole, mentre ci sono buone possibilità che presto possa seguire anche Bnp Paribas. L’esposizione degli istituti d’Oltralpe al rischio sovrano ne rende imminente una ricapitalizzazione mentre oggi Merkel, Sarkozy e Papandreou si sentiranno telefonicamente per un aggiornamento sulla situazione greca e una possibile via di uscita saggiando le possibilità di un default pilotato. Con queste premesse, dunque, la giornata odierna potrebbe riservare ulteriori sorprese negative per gli investitori con il discorso del governatore della BoE Mervyn King che già preannuncia un proseguimento della discesa della Sterlina, già depressa ieri dal sentiment diffuso dell’arrivo di un nuovo round di Quantitative Easing. Il rialzo record dello spread tra Btp e Bund di ieri continua a fare dell’Italia un caso nel caso Europa e la moneta unica potrebbe ondeggiare tra un rimbalzo verso $1,3830 e una nuova discesa a 1,35 con la volatilità a farla da protagonista. Sul cambio DollaroYen il biglietto verde non riesce a oltrepassare stabilmente quota 76,20 per agguantare finalmente quota 78, oltre la quale potrebbe innestare un rally più vigoroso. Si prevede un’apertura negativa per le principali borse europee.