Italia sotto esame, arriva il monitoraggio del Fmi

L’Italia ha accettato il monitoraggio del Fondo monetario internazionale. La conferma arriva direttamente da Cannes dopo il braccio di ferro delle ultime ore fra Roma e i Paesi europei del G20 sul ruolo del Fondo nella verifica del rispetto degli impegni assunti con l’Europa. In sostanza, come spiegava questa mattina l’agenzia di stampa Ansa, il governo di Silvio Berlusconi non accettava il termine “monitoraggio” e avrebbe preferito di gran lunga limitare l’intervento a semplici “consigli”.

A dare l’annuncio è stato il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso. “L’Italia ha deciso di sua iniziativa di chiedere al Fondo monetario internazionale di monitorare i suoi impegni”, ha detto al G20 di Cannes. L’organismo di Washington affiancherà in questo compito la Commissione europea. Il 27 ottobre, infatti, dopo la maratona notturna dell’ultimo vertice di Bruxelles, l’Italia ha detto sì a un controllo da parte dell’Ue. Francia e Germania hanno poi insistito affinché Roma venisse sottoposta anche a una sorveglianza “stretta” da parte del Fmi.

Altra questione riguarda l’ipotesi di un aiuto concreto all’Italia da parte del Fondo. Il governo italiano ha continuato a negare che “si è discusso di una linea di credito in favore dell’Italia”, mentre fonti delle istituzioni europee sentite dall’Ansa nelle ore scorse – prima della conferenza stampa di Silvio Berlusconi – hanno confermato che se ne è parlato giovedì durante il vertice fra i Paesi dell’area euro. L’Italia ha declinato l’offerta, ritenendo che le misure in via di approvazione sono più che sufficienti.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: