L’Italia è stata senza dubbio alcuno il tema centrale del G20 di Cannes. L’Italia e tutto quello che rappresenta: cioè, l’ultimo bastione contro la caduta dell’euro. Nel comunicato finale, il G20 esprime “supporto alle misure presentate nel summit euro” e dà il benvenuto “alla decisione italiana di invitare l’Fmi a portare avanti una verifica pubblica dell’attuazione delle sue politiche su basi trimestrali”.
I leader del G20 riuniti a Cannes hanno riaffermato il loro impegno “a lavorare insieme”, prendendo decisioni “per rinvigorire la crescita economica, creare posti di lavoro, assicurare la stabilità finanziaria, promuovere l’inclusione sociale e mettere la globalizzazione al servizio delle necessità della gente”. Anche questo si legge sulle conclusioni del vertice, nelle quali si ricorda che “dall’ultima riunione la ripresa globale si è indebolita, in particolare nelle economie avanzate, lasciando la disoccupazione a livelli inaccettabili”.
“In questo contesto”, ricordano i leader del G20, “le tensioni sui mercati finanziari sono aumentate, soprattutto a causa dei rischi sovrani in Europa. Ci sono anche segnali chiari di rallentamento della crescita nelle economie emergenti. Le oscillazioni dei prezzi delle materie prime hanno messo a rischio la crescita, gli squilibri globali permangono”.
“Ognuno farà la sua parte”, assicurano i capi di Stato e di governo del G20 secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Adnkronos. I leader hanno concordato “un piano d’azione per la crescita e l’occupazione per affrontare le vulnerabilità di breve periodo e per rafforzare le basi per la crescita nel medio periodo”.