Titolo da monitorare Iren

Il gruppo IREN, multiutility quotata alla Borsa Italiana, attiva tra le altre cose, nella produzione distribuzione e vendita di energia elettrica e termica, non ha attraversato un 2011 particolarmente soddisfacente. Analizzando i dati relativi ai primi 9 mesi dell’anno il giro d’affari, come anche il risultato operativo lordo e netto, non evidenziano variazioni particolarmente rilevanti rispetto allo stesso periodo del 2010 ma l’utile diminuisce del 12,7%. Per quanto riguarda l’impostazione grafica, dopo una prima parte del 2011 con quotazioni stabili, ha avuto inizio una fase decisamente negativa che ha portato il prezzo del titolo dagli 1,4 euro di aprile all’area supportiva dei 65 / 70 centesimi testata più volte negli ultimi mesi. La tendenza di breve termine si può considerare laterale, infatti si sono osservati diversi rimbalzi e ritracciamenti, l’ultimo dei quali contestuale all’ingresso in area d’ipercomprato, senza che si sia manifestata una chiara direzionalità. In termini prospettici è verosimile un nuovo test sul supporto dei 65 centesimi, alla cui eventuale rottura si aprirebbero scenari di ulteriore ribasso. Peraltro una ripresa delle quotazioni con violazione dell’area resistenziale degli 80 / 83 centesimi sarebbe interpretabile come un segnale di forza con potenziali obiettivi verso quota 90.

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