USCITA QUASI CERTA – Citigroup ha rivisto le sue stime sulla possibilità che Grecia esca dalla zona euro nei prossimi 12-18 mesi: secondo l’istituto,
vista la prolungata debolezza economica, la possibilità che ciò avvenga sarebbe vicina al 90%.La banca ha inoltre aggiornato la previsione nel trimestre, aumentando dal 50% al 75% la possibilità che Atene non faccia più parte dei 17 membri della moneta unica.
TROIKA AD ATENE – In questi giorni i vertici della Troika, la triplice alleanza formata da Bce, Ue e Fmi si trovano nella capitale ellenica, chiamata a esaminare e valutare gli impegni presi in ambito europeo dal Paese, necessari per sbloccare le prossime tranche di aiuti finanziari. Alcuni Paesi, in testa la Germania, hanno espresso dubbi sulla capacità del governo ellenico di onorare questi target. Se così fosse, si potrebbe profilare all’orizzonte una nuova ristrutturazione del debito e, forse, proprio un addio di Atene all’euro.
ANCHE L’ITALIA A RISCHIO – “Il nostro scenario”, recita una nota di Citigroup, “si basa su una prolungata debolezza economica e sulle tensioni dei mercati finanziari dei Paesi periferici con conseguente recessione fino al prossimo anno”. Secondo gli esperti della banca, anche la Spagna e l’Italia dovranno “probabilmente” chiedere una qualche forma di salvataggio entro la fine di quest’anno.