Poste Italiane stacca il dividendo, resta sotto i riflettori

POSTE ITALIANE STACCA IL DIVIDENDO – Poste Italiane oscilla a 6,155 euro per azione stamane a Piazza Affari, con un apparente calo del 5,02% rispetto alla chiusura di venerdì scorso, quando sono passati di mano quasi 3,6 milioni di pezzi. A pesare sulla quotazione è però lo stacco di un dividendo pari a 0,39 euro per azione (che esprimeva un dividend yield del 6% circa).

IL TITOLO SALE DELL’1% IN TERMINI RETTIFICATI – Rettificato per tale dividendo il prezzo di chiusura di venerdì scorso (6,48 euro) diventerebbe pari a 6,09 euro e dunque il titolo sta in realtà guadagnando circa l’1% rispetto a tale valore. Da inizio anno, risentendo delle incertezze legate alla nuova di un nuovo amministratore delegato che deve ancora definire la propria strategia, da inizio anno il titolo segnava venerdì un rialzo del 3% circa, contro un guadagno dell’indice Ftse servizi finanziari attorno al 21,5%.

IL RISPARMIO GESTITO ATTENDE NOVITA’ – Tra le incertezze che andranno fugate dai nuovi vertici vi è il posizionamento da dare a Poste Italiane nel settore del risparmio gestito a partire dal futuro assetto di Anima, in cui Poste Italiane secondo la precedente strategia avrebbe dovuto conferimento le attività di risparmio gestito per salire dal 10,3% attuale alla maggioranza assoluta. Intanto Banco Bpm, altro socio di riferimento di Anima col 14,6%, per fine giugno intende definire a sua volta il proprio assetto nel risparmio gestito ed in particolare il destino di Aletti Gestielle Sgr.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!