Eni resiste grazie a BofA Merrill Lynch

BOFA MERRILL LYNCH RESTA OTTIMISTAEni in luce a Milano, dove il titolo del cane a sei zampe resiste alla lettera oscillando a 17,85 euro per azione prima dell’avvio di Wall Street, contro un calo degli indici che oscilla tra il mezzo punto e i tre quarti di punto. Il gruppo petrolifero, che nelle ultime sedute ha accusato un modesto calo (di poco superiore al 2%) che ha riportato il rialzo da inizio anno appena sotto il 3%, sembra poter resistere sia dell’incertezza delle quotazioni petrolifere (il future sul Wti texano scivola verso i 93 dollari al barile nei primi scambi di giornata a New York, col derivato sul Brent del Mare del Nord tornato invece a sfiorare i 108 dollari), sia alla correzione che sta interessando da qualche seduta i mercati periferici europei come Milano e Madrid dopo alcune settimane di sovra performance rispetto alle maggiori piazze del vecchio continente e nonostante la conferma del nuovo stop alle forniture di gas dalla Libia verso l’Italia, attraverso il gasdotto Greenstream, trova supporto nel giudizio di BofA Merrill Lynch, che oggi ha confermato il proprio “buy” (acquistare), migliorando leggermente il target price da 19,4 a 19,6 euro per azione. (l.s.)

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!