L’Ipo di Moncler scalda Ferragamo

E’ ANCORA IL LUSSO IL MIGILOR SETTORE DEL LISTINO ITALIANO – Il via libera alla quotazione di Moncler, la cui Ipo (che vede impegnate come global coordinator Goldman Sachs  Bank of America Merrill Lynch e Mediobanca, mentre Banca Imi, Jp Morgan, Nomura e Ubs sono joint book-runners e Bnp Paribas, Equita Sim e Hsbc lead manager) sembra avere le carte in regola per ottenere un buon successo (la società controllata da Remo Ruffini dovrebbe collocare entro dicembre fino al 30% del proprio capitale sulla base di una valutazione attorno ai 2,4 miliardi di euro), continua a spingere al rialzo le quotazioni dei titoli del lusso sul mercato italiano. A trarne finora il maggior beneficio è Salvatore Ferragamo, che anche oggi sale con decisione (+3,67% a 28,52 euro per azione) e che dal 13 novembre scorso, quando iniziarono a circolare sulla stampa notizie più precise riguardo il debutto di Moncler, guadagna il 17%. In ripresa è peraltro anche Tod’s, che oggi sfiora i 119 euro per azione, in rialzo di circa l’1,5%, mentre resta al palo Luxottica (-0,23% a 38,39 euro per azione).

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