I dati macro Usa spaventano i listini

USA, MERCATO DEL LAVORO PIU’ FORTE DEL PREVISTO – Il dato di novembre relativo alle assunzioni del settore privato calcolato da Adp Research, che precede di un paio di giorni il dato ufficiale dei “non farm payrolls” (posti di lavoro non agricoli) è superiore alle attese: 215 mila nuovi posti di lavoro netti contro i 170 mila nuovi posti che il mercato si attendeva. Un dato che potrebbe portare venerdì a vedere attorno ai 429 mila nuovi posti di lavoro complessivi ed una disoccupazione in calo al 7,2%, sui minimi dal 2008.

INDICI AZIONARI ACCENTUANO CALO DOPO IL DATO – La reazione dei listini europei, in attesa che apra Wall Street, è decisamente negativa con Francoforte che ora cede l’1,11%, Parigi a -0,96% e Londra in rosso dello 0,63% (mentre Madrid cede lo 0,77% e Milano lo 0,68%). Il timore è che anche a Wall Street gli investitori alleggeriscano ulteriormente le posizioni in previsione di un possibile avvio del tapering, ossia il graduale azzeramento degli acquisti di bond sul mercato da parte della Federal Reserve (acquisti che finora sono proseguiti al ritmo di 85 miliardi di dollari al mese proprio per sostenere la ripresa economica agendo di fatto come un’ulteriore iniezione di liquidità). (l.s.)

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