BPM IN EVIDENZA A MILANO – Bpm in luce a Piazza Affari anche nelle prime battute della seduta odierna a 43,2 centesimi per azione, dopo che ieri il titolo aveva chiuso in rialzo dell’1,34%, tra i migliori componenti dell’indice Blueindex. Parlando con la stampa il candidato alla presidenza dell’istituto, l’ex ministro Piero Giarda, si è dichiarato a favore dell’aumento di capitale da 500 milioni ma ha ribadito la contrarietà a ogni ipotesi di fusione con altre banche e al cambiamento della governance duale.
IN CINA GULLIVER PUNTA SU BANK OF COMMUNICATIONS – Giarda ha anche auspicato che il fondo Investindustrial di Andrea Bonomi (socio all’8,6%) possa rimanere un socio stabile. Nessuna anticipazione sulla squadra che comporrà il Consiglio di gestione nel caso, probabile, di una vittoria della sua lista, né di chi prenderà l’eredità di Piero Montani come Ceo dell’istituto, ruolo ad interim occupato da Davide Croff e per il quale da tempo si fa il nome dell’ex direttore generale di Intesa Sanpaolo, Giuseppe Castagna.