Milano riparte, Mps no

NUOVI ACQUISTI SUI LISTINI EUROPEI E A MILANO – Confortati dalla sostanziale tenuta di Wall Street che anche ieri è rimasta alla finestra in attesa di vedere come si concluderà, stasera, l’ultimo Fomc della Federal Reserve del 2013 (e in particolare se verranno ridotti gli acquisti di bond sul mercato, attualmente effettuati al ritmo di 85 miliardi di dollari al mese, o se la Fed preferirà indicare quando il “tapering” sarà avviato) e dal rimbalzo dei listini asiatici, anche in Europa stamane le borse recuperano prudentemente parte del terreno perso ieri. Milano non fa eccezione, con l’indice il Ftse Mib a +0,53%, il Ftse Italia All-Share che segna +0,48% e il paniere Ftse Italia Star che oscilla a +0,28%.

IL LUSSO RIPARTE, MPS CALA ANCORA – Tra le blue chip italiane ripartono i titoli del lusso, con Salvatore Ferragamo, Tod’s e Luxottica, su cui Hsbc ha alzato la raccomandazione da “neutral” a “outperform” e il target price da 42 a 46 euro, davanti a tutti. Solo Moncler continua a tirare il fiato oscillando a 14,10 euro per azione, lo 0,35% meno di ieri ma ancora il 38% abbondante sopra il prezzo di collocamento. In affanno Mps, che segna nuovi minimi storici anche stamane, come pure Mediaset, in rosso di oltre l’1,5%.

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