LA TOP TEN AZIONARIA – Gli investitori che avessero avuto il coraggio di piazzare i loro risparmiare in azioni del Venezuela, avrebbero addirittura quintuplicato i loro soldi nel 2013. Sulla base dei dati di Morningstar, il quotidiano britannico The Telegraph ha fornito una lista delle dieci migliori piazze finanziarie del mondo per l’anno che sta giungendo al termine. La Borsa di Caracas (Caracas Stock Exchange), che lista solo 15 azioni, ha infatti registrato una performance positiva di circa il +452%.
I PAESI INDEBITATI – Non è l’unica sorpresa di quest’anno. Paesi non certo virtuosi, come l’Islanda e la Grecia, hanno messo a segno un rialzo rispettivamente del 38% e del 35%. Anche l’Irlanda, che ha sofferto in questi anni di crollo finanziario, è stata in grado di riprendersi e il suo indice azionario è salito del 35%.
I MERCATI DI FRONTIERA – Nella top ten dei mercati azionari figurano anche alcuni mercati di frontiera come lo Zambia (+37,2%) e la Nigeria (+34,9%). Entrambi potrebbero essere la nuova generazione dei mercati emergenti: Paesi nei quali i giovani sono in rapida crescita e quindi, in teoria, potrebbero nei prossimi anni beneficiare di una crescita dei consumi interni.
LE CONFERME – Non è una sorpresa, invece vedere nella classifica l’indice giapponese Jasdaq con un rialzo del 51,2% e il Nasdaq (33,7%), l’indice tecnologico di Wall Street. Buona performance anche l’Argentina (+33,9%). Chiude la classifica il Pakistan, il cui Karachi Stock Exchange ha registrato una crescita del 31,8%.