IL 2014 PARTE BENE PER PIAZZA AFFARI – L’avvio della prima seduta del nuovo anno a Piazza Affari è positivo, dopo che il 2013 si è concluso con buoni guadagni per il listino azionario italiano (l’indice Ftse Mib ha chiuso a +16,56%, il Ftse Italia All Share a +17,63%, il Ftse Italia Star è salito del 55,7%). Dopo una mezzora di lavoro, tra volumi che ancora risentono del clima festivo delle sedute a cavallo della fine e inizio anno, il Ftse Mib segna +0,91%, il Ftse Italia All-Share guadagna lo 0,84%, il Ftse Italia Star è indicato a +0,87%.
FIAT VOLA, CORRONO ANCORA YOOX E FONDIARIA-SAI – A trascinare il listino in queste prime ore del nuovo anno solare è il titolo Fiat (+12,87% dopo essere rimasta sospesa per eccesso di rialzo in avvio di seduta) dopo l’accordo con Veba che permetterà a Torino di acquistare il prossimo 20 gennaio il 41,4616% di Chrysler ancora in mano al fondo pensione americano e salire al 100% del capitale per 4,35 miliardi di dollari, senza dover ricorrere ad un aumento di capitale. Bene anche la controllante Exor (+5.85%), ancora Yoox (+4,7%) già nel 2013 la migliore blue chip italiana con un guadagno del 173,5%, e Fondiaria Sai (+4%), dopo la stipula dell’atto di fusione a quattro con Premafin, Milano Assicurazioni e Unipol, operazione che acquisterà efficacia a far data dal prossimo 6 gennaio.
SALINI IMPREGILO PARTE IN CALO – In ribasso stamane Tod’s e Telecom Italia, entrambe in calo di circa un punto rispetto all’ultima chiusura precedente, come pure, tra le medie capitalizzazioni, Salini Impregilo (che sostituisce da oggi il titolo Impregilo, dopo la fusione per incorporazione di Salini in Impregilo stessa). Qualche incertezza anche per Stm e Saipem, poco sotto il fixing di venerdì.