Wall Street ringrazia Bank of America

DATI MACRO POSITIVI  I dati macro Usa continuano a offrire sorprese positive: l’indice Fed di New York sale a 12,5 punti superando facilmente le attese di consensus (3,5 punti), mentre i prezzi all’ingrosso hanno mostrato a dicembre il primo incremento da tre mesi a questa parte, a coronamento di un anno che ha registrato il minor incremento degli ultimi cinque anni. Positive anche le notizie dal fronte delle trimestrali, coi numeri di Bank of America superiori al previsto, così Wall Street continua a recuperare terreno e dopo i primi scambi di giornata vede il Dow Jones segnare +0,24%, mentre l’S&P500 guadagna l’1,08% e il Nasdaq sale dello 0,34%.

 

BANK OF AMERICA IN LUCE – Tra i principali titoli del listino Bank of America segna un rialzo del 2,9% e Morgan Stanley del 2,5%, mentre Fastenal cede il 5,7% dopo una trimestrale negativa. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento sul decennale risalire ancora sino al 2,91% mentre quello sul trentennale arriva al 3,83%; l’oro cala a 1235,90 dollari l’oncia (6,7 dollari meno di ieri), l’argento scivola a 20,03 dollari l’oncia (16 centesimi di perdita) e il petrolio sale a 92,93 dollari al barile, 52 centesimi sopra il precedente fixing.

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