CHI SI RIVEDE: RAIFFEISEN – Raiffeisen International torna a mettersi in luce tra i componenti del Blueindex, con la seconda migliore performance della giornata di ieri subito alle spalle di una sempre più spumeggiante Bpm: +5,12% il risultato del titolo italiano, su cui oggi scatta qualche presa di profitto, +4,87% per la banca austriaca che invece continua a salire anche stamane.
AUMENTO E DISMISSIONI IN ARRIVO – Dopo aver rinunciato a cedere la controllata ungherese Raiffeisen Bank Zrt (che nel primo semestre del 2013 aveva segnato un’ulteriore perdita di 25,6 miliardi di fiorini, circa 85,2 milioni di euro) dopo che Szechenyi Kereskedelmi Bank (controllata al 49% dal Tesoro ungherese) aveva avanzato un’offerta al prezzo simbolico di un euro, Raiffeisen è tornata sotto i riflettori per l’aumento dei capitale da 2,25 miliardi di euro che secondo indiscrezioni rilanciate dalle agenzie stampa mondiali dovrebbe concludersi entro un mese e per la possibile vendita della controllata ucraina Raiffeisen Bank Aval, per la quale la banca ha confermato di aver dato accesso ad una data room ad “alcuni potenziali offerenti”.