DEUTSCHE BANK PAGA PEGNO – Deutsche Bank in calo del 3,4% a Francoforte, dopo che stamane la principale banca tedesca ha annunciato di aver chiuso il quarto trimestre del 2013 con una perdita ante imposte di 1,2 miliardi di euro, ben inferiore ai 625 milioni di euro di profitti che si attendeva in media il mercato. Sul risultato, precisa una nota dell’istituto, hanno pesato oneri legali per 528 milioni (dato che porta il totale per l’intero 3013 a 2,5 miliardi) oltre al calo del 16% del fatturato, sceso a circa 6,6 miliardi a causa dei risultati deludenti delle attività di investment banking.
LA PULIZIA DI BILANCIO PESA – Il 2013 si chiude così con un utile ante imposte di 1,2 miliardi e ricavi in calo del 5% rispetto al 2012. Secondo quanto fanno notare gli analisti è il risultato della scelta di operare una rigorosa pulizia di bilancio anche in vista dell’asset quality review che la Bce ha avviato a fine 2013 e che proseguirà sino a dopo l’estate. Lo stesso istituto in una nota aggiunge che anche il 2014 “sarà un anno di ulteriori sfide e di disciplina”, anche se il management resta fiducioso “sul raggiungimento degli obiettivi per il 2015” e sulla propria visione strategica.