MATTINATA CONTRASTATA A NEW YORK – Partenza contrastata per Wall Street dopo il ponte lungo del Martin Luther King’s Day: dopo un paio d’ore di lavoro l’indice Dow Jones cede lo 0,72%, l’S&P500 segna -0,15%, il Nasdaq oscilla a -0,12% mentre le small cap del Russell 2000 guadagnano lo 0,32%. Tra le blue chip cede Travelers Companies, nonostante una trimestrale migliore delle attese, come pure sono in calo Intel, Johnson & Johnson, General Electric e Goldman Sachs. In modesto rialzo Coca-Cola, Chevron e Boeing. Ibm, che diffonderà i dati a borsa chiusa e che dovrebbe vendere la divisione server “low end” a Lenovo, cede l’1,5% circa.
ORO SOTTOTONO, IN RIPRESA IL PETROLIO – Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento sul decennale oscillare sul 2,83% e quello del trentennale sul 3,74%. L’oro torna a perdere terreno complice anche il rafforzamento del dollaro e oscilla sui 1.240,30 dollari l’oncia (11,6 meno di venerdì), l’argento pure cala a 19,86 dollari (44 centesimi di perdita), mentre il petrolio risale sui 94,97 dollari al barile (60 centesimi sopra il precedente fixing).