Ibm delude, Wall Street la punisce

APERTURA TRA ALTI E BASSI A NEW YORK – Apertura tra alti e bassi per Wall Street dove l’attenzione dei trader continua a rimanere puntata sulle trimestrali in arrivo. Dopo una mezzora di lavoro l’indice Dow Jones cede lo 0,15%, l’S&P500 resta a +0,02%, il Nasdaq oscilla a +0,09% e le small cap del Russell 2000 guadagnano lo 0,13%. Tra le blue chip va al tappeto Ibm (-3,3%) dopo una trimestrale peggiore delle attese senza che sia stato data alcuna informazione in merito all’eventuale cessione a Lenovo dei server di bassa fascia.

IBM DELUDE, RECUPERA WALT DISNEY – Oltre a “big blue” sono deboli anche Intel e Verizon, i cui conti pure non avevano esaltato gli investitori negli scorsi giorni, mentre rimbalza United Technologies, come pure Walt Disney e UnitedHealth Group. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento sul decennale risalire sul 2,85% e quello del trentennale sul 3,75%. L’oro rimane sui 1.240,70 dollari l’oncia (appena 30 centesimi sopra i livelli di ieri), l’argento oscilla a 19,87 dollari (1 centesimo di perdita), mentre il petrolio è stabile sui 94,99 dollari al barile (invariato).

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