STOCK OPTION DOPPIE PER GORMAN – Il 2013 è stato un anno da ricordare per Wall Street e i principali listini azionari mondiali sviluppati e di questo sembrano aver saputo trarre profitto le più importanti banche d’affari americane e i rispettivi top manager. James Gorman, numero uno di Morgan Stanley, non può ad esempio lamentarsi dato che ha ricevuto un bonus in azioni del valore di oltre 5 milioni di dollari, che è più che doppio di quanto ottenuto l’anno precedente (2,63 milioni di dollari in stock option).
RISULTATI IN CRESCITA PER MORGAN STANLEY – Lo segnala oggi l’agenzia Bloomberg citando un filing model inviato alla Sec da cui emerge come al 55enne Gorman siano state accordate 155.207 “restricted share” oltre al salario base di 1,5 milioni di dollari (a sua volta quasi raddoppiato rispetto agli 800 mila dollari del 2012). Si noti che Gorman nel 2012 aveva anche ricevuto 2,58 milioni di bonus monetari differiti e 3,75 milioni di incentivi a lungo termine legati alle performance della banca. Lo scorso anno i titoli azionari di Morgan Stanley hanno guadagnato il 64% a Wall Street sull’onda della crescita dei margini delle attività di brokeraggio finanziario e del ritorno dei volumi dell’intermediazione a livelli non più toccati dopo l’esplosione della crisi finanziaria del 2009.