SETTIMANA DA DIMENTICARE PER WALL STREET – Giornata che si apre ancora una volta in calo a New York, dove il Dow Jones cede lo 0,86%, l’S&P500 perde lo 0,71%, il Nasdaq segna -0,84% e le small cap del Russell 2000 sono in calo dell’1,23%. Se non interverranno fatti nuovi quella che si concluderà oggi sarà non solo la seconda consecutiva settimana di ribasso per gli indici azionari americani ma anche la peggiore dal giugno del 2012 a conferma che il rally di fine/inizio anno è ormai esaurito.
BOND ANCORA IN RECUPERO -Tra le blue chip a stelle e strisce perdono quota Boeing, General Electric, Goldman Sachs, Visa e UnitedHealth Group, mentre vola Microsoft dopo una trimestrale superiore alle attese con anche At&t e Verizon che come ieri guadagnano terreno. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento sul decennale calare ulteriormente sul 2,74% e quello del trentennale sul 3,66% nonostante l’attesa per una ulteriore riduzione degli acquisti di bond sul mercato della Fed dal mese prossimo. L’oro rimbalza sui 1.268,6 dollari l’oncia (altri 6,6 dollari di recupero), l’argento si riporta a 20,17 dollari (17 centesimi di guadagno), mentre il petrolio è indicato sui 97,15 dollari al barile (19 centesimi sotto il precedente fixing).