LISTINI ASIATICI SOTTO PRESSIONE – Se la mattinata dei listini europei non può dirsi brillante nonostante alcuni buoni dati macro, in Asia le cose sembrano messe anche peggio tanto che molti operatori prevedono che per Tokyo e i listini emergenti l’attuale fase di consolidamento possa produrre le perdite più consistenti degli ultimi sette mesi, dopo il rally di fine/inizio anno che aveva fatto dimenticare per qualche tempo i timori legati all’impatto negativo della riduzione degli incentivi monetari avviata dalla Federal Reserve e che potrebbe a breve essere intrapresa anche dalla Bank of Japan.
LENOVO E PING AN INSURANCE IN ROSSO – Se il Nikkei225 ha chiuso in rosso del 2,51% a 15.005,73 yen, a Hong Kong gli indici hanno ceduto il 2,11% mentre Shanghai ha perso l’1,33%. Tra le blue chip giapponesi si sono salvate dal rosso una manciata di titoli come Obayashi o Chiyoda, mentre T&D Holdings, Ntn, Advantest e Kubota hanno accusato cali tra i 6 e i 7 punti a testa. Pochi sorrisi e molti cali consistenti anche a Hong Kong dove Lenovo ha ceduto oltre il 5% dopo aver acquistato la linea di server x86 da Ibm per circa 2,3 miliardi di dollari e Pin Ang Insurance ha chiuso a -4,25% tra indiscrezioni riprese dalla stampa finanziaria mondiale di possibili violazione delle norme di condotta di alcuni agenti che avrebbero venduto prodotti finanziari promettendo interessi che non sarebbero poi mai stati pagati.