Mediobanca in altalena

MEDIOBANCA RECUPERA TERRENO – La rotazione settoriale scatenata dalla correzione di questi giorni dei mercati azionari sviluppati in previsione dell’ulteriore riduzione (effettivamente annunciata ieri sera) degli acquisti di bond sul mercato da parte della Federal Reserve ha portato ieri a veder chiudere in positivo solo cinque dei quaranta componenti del Blueindex. La migliore è stata Mediobanca (+2,05%) che ha staccato Bpm e Azimut, entrambe poco sopra l’1,25% di guadagno.

INCHIESTA NON DOVREBBE IMPATTARE – Piazzetta Cuccia resta sotto i riflettori a Milano, dove torna stamane a perdere quota, dopo l’ispezione compiuta da Consob e Guardia di Finanza per verificare eventuali abusi di mercato compiuti in relazione a due collocamenti azionari eseguiti in veste di intermediario negoziatore (quello di azioni Banca Generali e quello relativo al 26,55% di azioni di risparmio Milano Assicurazioni). L’inchiesta, secondo gli analisti, non dovrebbe peraltro avere un impatto significativo sui conti della banca d’affari milanese, anche se potrebbe eventualmente avere conseguenze penali per singoli individui.

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