SVALUTAZIONI SOPRA LE ATTESE – Beni Stabili accelera in Borsa nel giorno in cui il management presenta i conti del quarto trimestre diffusi venerdì e apparsi in linea con le attese a livello operativo, mentre le svalutazioni delle attività sono sembrate più ampie del previsto a molti analisti. I ricavi netti sono stati pari a 52,6 milioni, l’ebitda a 46,6 milioni mentre il risultato operativo è stato in rosso per 20,8 milioni a causa in particolare di 67,4 milioni di svalutazioni. Il trimestre ha così chiuso con una perdita netta di 15,7 milioni, mentre il debito netto è pari a 2,164 miliardi ed il valore degli attivi per azione è di 0,961 euro.
RIPARTONO CESSIONI IMMOBILI – Già nel quarto trimestre sono riprese le cessioni di attivi (per complessivi 85 milioni) e nell’anno in corso la tendenza potrebbe essere quella di accelerare ulteriormente, con indiscrezioni che parlano di un obiettivo attorno ai 150 milioni di euro. A metà mattinata il titolo guadagna il 4,5% abbondante a 60,65 centesimi di euro per azione, con poco meno di 4,5 milioni di pezzi già passati di mano, complice anche la decisione di Equita Sim di inserire il titolo nel portafoglio small cap (con target price alzato da 60 a 68 centedimi di euro per azione) proprio grazie alla decisione della società di Leonardo Del Vecchio “di accelerare sulle cessioni” oltre che al miglior contesto macroeconomico.