WALL STREET TRA ALTI E BASSI – Wall Street torna al lavoro dopo il ponte lungo del President’s Day con investitori prudenti complici alcuni dati macro meno brillanti del previsto (l’indice della Fed di New York relativo all’attività manifatturiera è calato a febbraio a 4,48 punti dai 12,5 di gennaio contro attese per un calo meno marcato a 8,5 punti) che controbilanciano l’interesse suscitato dall’acquisizione di Forest Laboratories, società farmaceutica specializzata in medicinali contro l’Alzhaimer, da parte di Actavis per 25 miliardi di dollari. Dopo una mezzora abbondante di scambi l’indice Dow Jones cede lo 0,19%, l’S&P500 resta a +0,05%, il Nasdaq recupera lo 0,32% e le small cap del Russel 2000 segnano +0,44%.
BENE FOREST LABS, CEDE COCA-COLA – Tra le blue chip oltre a Forest Laboratories (+29,35%) si mettono in luce Actavis, Mylan, Humana e Genuine Parts, mentre perdono quota Coca-Cola (dopo una trimestrale debole chiusa con utili in calo), Waste Management e Medtronic. Dal canto loro i bond vedono il rendimento sul decennale oscillare anche oggi sul 2,72% e quello del trentennale sul 3,69%. L’oro resta sui 1.319,2 dollari l’oncia (solo 60 centesimi più di venerdì), l’argento sale a 21,63 dollari (20 centesimi di guadagno), mentre il petrolio rimbalza sui 11,46 dollari al barile (1,16 dollari sopra il precedente fixing).