Borse europee in calo, pesano Cina e Ucraina

UCRAINA E CINE PREOCCUPANO L’EUROPA – L’Ucraina sembra a un passo dalla guerra civile e la tensione torna a crescere sui listini europei, stamane tutti in rosso anche a causa dell’indice Pmi Hsbc-Markit relativo ai direttori acquisti del settore manifatturiero cinese, calato a febbraio a 48,3 punti dai 49,5 punti di gennaio, mentre dalle minute dell’ultimo Fomc della Fed è giunta al conferma che la banca centrale americana intende proseguire con la graduale riduzione degli acquisti di bond sul mercato.

IN LUCE SCHNEIDER, MALE PHILIPS E AXA – Londra a metà giornata oscilla a -0,33%, Parigi segna -0,51%, Francoforte perde l’1,29%, facendo peggio di Madrid (-0,93%) e Milano (-0,94%). Anche l’Eurostoxx50 è in rosso (-0,87%) nonostante buoni guadagni per Schneider Electric, Repsol, Danone e e.On. In deciso affanno sono invece Philips, Axa e UniCredit, oltre ad Airbus Group, Bmw, Deutsche Post e Intesa Sanpaolo.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!