I dati macro cinesi deludono ma Tokyo sale

DELUDONO I DATI MACRO CINESI – La produzione manifatturiera cinese è calata per il quinto mese consecutivo a marzo secondo la stima preliminare diffusa oggi, aumentando i timori che il Pil a fine anno possa mancare la crescita del 7,5% indicata come obiettivo da Pechino. L’indice Pmi elaborato da Hsbc Holdings e Markit è infatti calato da 48,5 a 48,1 punti, contro un’attesa di mercato che indicava un recupero a 48,7 punti.

TOKYO TORNA AL LAVORO E GUADAGNA – Nonostante la notizia Shanghai ha chiuso a +0,82%, Hong Kong a +1,91% e Tokyo (che venerdì era rimasta chiusa per festività) a +1,77%, con l’indice Nikkei225 14.475,30 yen. Tra le blue chip giapponesi si sono messe in luce Unitaka, Isetan Mitsukoshi Holdings e Pacific Metals con rialzi superiori al 7%. Deboli Ntt e Astellas Pharma che hanno perso oltre il 4% a testa.

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