Wall Street resta al palo, attende i dati di domani

NEW YORK RESTA SUI BLOCCHI – Wall Street passa il testimone alla borse europee quest’oggi, oscillando appena sotto i livelli di ieri in una seduta priva di particolari dati macroeconomici in attesa che domani siano diffusi i numeri aggiornati del mercato del lavoro Usa, mentre in Europa tengono banco le parole di Mario Draghi che ha lasciato intravedere la possibilità di un nuovo Qe da parte della Bce in risposta all’inflazione troppo bassa in Eurolandia. Dopo quasi due ore di lavoro l’indice Dow Jones segna -0,06%, l’S&P500 oscilla a -0,08%, il Nasdaq cede lo 0,34% e le small cap del Rusell 2000 sono in calo dello 0,70%.

HIGH-TECH ANCORA IN RIPRESA – Tra le blue chip risalgono Intel e Cisco, mentre cedono Goldman Sachs e Microsoft. Dal canto loro i T-bond vedono il rendimento sul decennale scivolare nuovamente sul 2,78% e quello del trentennale sul 3,62%. L’oro torna a 1.285,4 dollari l’oncia (4,6 dollari sotto il precedente fixing), l’argento scivola a 19,4 dollari (12 centesimi meno di ieri) e il petrolio resta a 99,45 dollari al barile (9 centesimi sotto la precedente chiusura).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!