L’ASIA CHIUDE IN ROSSO – Finale di settimana in rosso, dopo il tonfo di ieri di Wall Street, anche per i listini asiatici. A Tokyo il Nikkei225 è tornato sotto i 14 mila punti chiudendo a quota 13.960,05 yen (-2,38%), mentre Hong Kong ha perso lo 0,79% e Shanghai ha limitato i danni (-0,14%) dopo l’annuncio dell’intenzione di collegare il listino con quello di Hong Kong per attrarre maggiori investitori internazionali.
LA PEGGIOR SETTIMANA DAL 2011 – Come in America anche in Asia gli investitori sembrano ritenere eccessive le valutazioni raggiunte da molti titoli, in particolare dai tecnologici o da titoli di soceità come Fast Retailing che hanno tagliato le previsioni di utili annuali. Gli indici si allontanano così dai massimi degli ultimi sei anni toccati giusto la scorsa settimana, col Topix che anzi cade sui minimi degli ultimi sette mesi.