EUROPA INDIETRO TUTTA – Le tensioni tra Ucraina e Russia, tutt’altro che sopite, e il timore che le valutazioni raggiunte non siano giustificate né sostenibili in attesa che parta la nuova stagione delle trimestrali inducono gli investitori a prendere profitto in tutta Europa. A metà giornata Londra perde l’1,21%, Parigi segna -1,14%, Francoforte è in calo dell’1,44%, mentre Madrid cede l’1,49% e Milano (-0,96%) cerca di limitare i danni come può.
TECNOLOGICI E FINANZIARI SOTTO PRESSIONE – Dal canto suo l’Eurostoxx50 è in rosso dell’1,15% con Danone, Rwe e Munich Re in discreto rialzo, mentre sono ampi i cali di Asml Holding, che risente della ritirata dei titoli tecnologici in tutto il mondo, Inditex, Schneider Electric e Axa. Discreta la capacità di tenuta delle blue chip italiane presenti nel paniere, con Unicredit e Generali che oscillano attorno ai livelli di ieri ed Eni che cede poco più di mezzo punto.