CALANO I NUOVI MUTUI NEGLI USA – I mutui negli Usa sono calati a fine primo trimestre su livelli che non si vedevano dal 1997. Lo segnala l’agenzia Bloomberg notando come le trimestrali di Wells Fargo e Jp Morgan Chase, i due maggiori emittenti di mutui negli States, abbiano registrato un secco calo dei nuovi mutui come parte della ristrutturazione in atto nel settore.
PESA IL RIALZO DEI TASSI DI MERCATO – Secondo la Mortgage Bankers Association nel primo trimestre dell’anno le banche americane hanno erogato 226 miliardi di dollari di mutui, il quantitativo trimestrale minimo degli ultimi 17 anni e meno di un terzo dei livelli medi registrati nel 2006 prima dell’esplosione della bolla sui mutui subprime. I nuovi mutui sono in calo dalla scorsa estate, complice il graduale rialzo dei tassi di mercato dopo che la Federal Reserve ha iniziato a segnalare di voler gradualmente azzerare gli acquisti di bond sul mercato, favorendo così un rialzo di circa un punto percentuale dei tassi sui mutui immobiliari.