TROPPE INCERTEZZE FRENANO I LISTINI – Le incertezze dei mercati emergenti in Asia prima (stamane Hong Kong ha ceduto l’1,5% e Shanghai l’1,03%, nonostante la tenuta di Tokyo, col Nikkei225 stabile a 14.429,26 yen, +0,17%) e nell’Est Europa poi a causa delle nuove tensioni sul rublo dopo la limatura del rating sovrano di Mosca da parte di Standard & Poor’s e il rialzo del tasso Repo a 1 settimana da parte della banca centrale russa, innervosiscono anche i mercati europei, che da settimane seguono gli sviluppi della crisi ucraina che rischia di avere ripercussioni in particolare su paesi come Germania ed Austria.
FINANZIARI IN LETTERA, BENE L’OREAL – Londra in tarda mattinata oscilla a -0,25%, Parigi è sul -0,27%, Francoforte perde lo 0,82%, Madrid cede lo 0,77% e Milano arretra dell’1,07%, mentre Vienna cede lo 0,71% e Mosca lo 0,72%. L’Eurostoxx50 dal canto suo perde al momento lo 0,65% con Deutsche Bank, Societe Generale, Deutsche Post, Enel, Vivendi, Intesa Sanpaolo, Volkswagen e Daimler tutte in rosso di oltre un punto percentuale. Tra i pochi titoli in guadagno si notano L’Oreal e Deutrsche Telekom, insieme ad Air Liquide unici a registrare un rialzo di almeno mezzo punto.