WALL STREET TIRA IL FIATO – Dopo i ripetuti record delle ultime sedute qualche presa di profitto su small cap e titoli high-tech fa tirare il fiato agli indici di Wall Street, con l’indice Dow Jones che dopo un’ora di lavoro segna -0,36%, mentre l’S&P500 oscilla a -0,15%, il Nasdaq è indicato a -0,09% e le small cap del Russell 2000 perdono lo 0,64%. Tra le blue chip americane prosegue la risalita di Merck, mentre frenano Ibm e UnitedHealth Group oltre a Caterpillar.
BENE I BOND NONOSTANTE DATI MACRO – I T-bond dal canto loro vedono il rendimento sul decennale calare sul 2,56% e quello sul trentennale sul 3,38% nonostante un incremento dei prezzi all’ingrosso dello 0,6% in aprile (+2,1% su base annua) che allontana il rischio deflazione. L’oro rimbalza sui 1.307,20 dollari l’oncia (13,8 dollari sopra i livelli di ieri), l’argento è indicato a 19,86 dollari (33 centesimi di recupero) e il petrolio risale sui 102,28 dollari al barile 34 centesimi più della vigilia.