Wall Street sottotono, ma non c’è preoccupazione

WALL STREET SI PRENDE UNA PAUSA – Complice qualche vendita sul comparto della distribuzione al dettaglio, dopo quattro giorni di rialzi Wall Street tira il fiato e dopo un’ora abbondante di scambi vede il Dow Jones oscillare a -0,24%, l’S&P500 in calo dello 0,11%, il Nasdaq a -0,21% e le small cap del Russell 2000 perdere lo 0,73%. Il clima sul mercato resta comunque ampiamente positivo così tra le blue chip si mettono comunque in luce titoli come Cisco, Intel e Jp Morgan (mentre Ibm continua a soffrire e anche Johnson & Johnson accusa un modesto calo).

ORO ANCORA IN LIEVE RIBASSO – I T-bond dal canto loro vedono il rendimento sul decennale riportarsi sul 2,45% e quello sul trentennale oscillare sul 3,31%. L’oro scivola leggermente ed è indicato a 1261,80 dollari l’oncia (3,9 in meno di ieri sera), l’argento si muove attorno ai 19,03 dollari (4 centesimi appena meno della vigilia), con il petrolio a sua volta in lieve arretramento a 103,61 dollari al barile, circa mezzo dollaro meno dell’ultimo fixing nonostante le notizie di nuovi scontri nelle regioni orientali dell’Ucraina.

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