WALL STREET CHIUDE IN LIEVE CALO – Complice qualche vendita sul comparto della distribuzione al dettaglio, dopo quattro giorni di rialzi Wall Street perde terreno, col Dow Jones che chiude a -0,25%, l’S&P500 in calo dello 0,11%, il Nasdaq a -0,28% e le small cap del Russell 2000 in rosso dello 0,48%. Il clima sul mercato azionario americano resta comunque positivo e tra le blue chip si mettono comunque in luce titoli come Intel, Jp Morgan e Cisco, mentre chiudono in ribasso McDonald’s e di nuovo Ibm.
BOND IN RIPRESA, FRENANO ORO E PETROLIO – I T-bond in assenza di particolari novità sul fronte macro vedono il rendimento sul decennale scivolare sul 2,44% e quello sul trentennale sul 3,29%. L’oro cala sui nuovi minimi delle ultime 15 settimane a 1259,30 dollari l’oncia (6,4 in meno di ieri sera), l’argento resta sui 19,04 dollari (solo 3 centesimi meno della vigilia), il petrolio a sua volta arretra a 102,88 dollari al barile, 1,23 dollari sotto l’ultimo fixing nonostante i nuovi scontri in Ucraina.