DEAWM: TIMORI SU CRESCITA ECCESSIVI – La crisi in Ucraina ha riportato il nervosismo sui mercati globali, mentre gli investitori temono che la deflazione si possa rivelare un problema a lungo termine per l’Eurozona. Secondo Asoka Wohrmann, Co-chief Investment Officer di Deutsche Asset& Wealth Management (DeAWM) tuttavia è probabile che “anche il timore che questi fattori possano causare una contrazione della crescita si rivelerà del tutto infondato” ed anzi gli indicatori “segnalano un’accelerazione della crescita economica nell’Eurozona e negli Stati Uniti”.
2014 SEGNERA’ FINE RIALZO MERCATI BOND? – Con tutta probabilità, pertanto, la Fed “proseguirà la propria politica di riduzione del Qe, ponendo fine agli acquisti obbligazionari entro il prossimo autunno”. A quel punto, gli occhi saranno tutti puntati sui bassi tassi di interesse: un eventuale aumento dovrebbe favorire la progressiva risalita dei rendimenti obbligazionari e il 2013 e il 2014 potrebbero passare alla storia come gli anni che hanno segnato la fine di un mercato obbligazionario rialzista durato oltre trent’anni.