Mediobanca in manovra

MEDIOBANCA SI MUOVE – Mps resta sotto i riflettori tra le componenti del Blueindex a causa dell’aumento di capitale da 5 miliardi, fortemente diluitivo per i soci che non parteciperanno all’operazione e che crea una forte volatilità sul titolo (e sui diritti). Ma a farsi notare tra le 40 componenti dell’indice venerdì è stata anche Mediobanca, secondo miglior titolo con un rialzo dello 0,84% alla fine di una seduta che ha visto 30 componenti chiudere in rosso. A muovere il titolo di Piazzetta Cuccia sembra essere stata l’attesa per la prevista richiesta (avanzata ufficialmente stamane, primo giorno utile, come conferma una nota dell’istituto milanese) dell’esercizio della facoltà di scissione di Telco, holding cui fa capo il 22,4% di Telecom Italia.

110 MILIONI DI PLUSVALENZA SU TELECOM ITALIA – Una facoltà che anche il Cda di Generali aveva pochi giorni fa fatto sapere di voler esercitare. Del resto, nota Piazzetta Cuccia, “da settembre 2013 il titolo Telecom ha registrato un incremento del 65% contro il 13% del settore Tel europeo e il 23% del Mibtel”.  In base alle quotazioni correnti, la plusvalenza inespressa sulla partecipazione in Telecom Italia spettante a Mediobanca post scissione (l’1,6% del capitale, assieme a un debito di 179 milioni) “ammonta a circa 110 milioni di euro che si aggiunge all’utile di 67 milioni registrato nel primo semestre dell’esercizio in corso”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!