Societe Generale: attenti al petrolio

SOCGEN: PETROLIO ANCORA A RISCHIO – Perché finora il prezzo del petrolio è salito “solo” a poco più di 107 dollari al barile, nonostante l’avanzata dei ribelli sunniti in Iraq? Perché, ricordano in un report gli analisti di Societe Generale, il blocco di parte della produzione di greggio iracheno (quella dell’impianto di Kirkuk, che esportava sui 250 mila barili al giorno verso la Turchia) era già iniziato a marzo e dunque era stato già assorbito dal mercato. Piuttosto a preoccupare sarebbe l’eventuale caduta in mano ai ribelli dell’Isis del complesso di Basrah, nel Sud del paese, negli ultimi mesi in grado di produrre sui 2,5-2,6 milioni di barili al giorno, un volume superiore alle riserve non utilizzate dall’Arabia Saudita (attorno a 1,75 milioni di barili al giorno), la cui perdita potrebbe far ulteriormente schizzare le quotazioni del petrolio.

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