RIFLETTORI SU SIENA – Mps di nuovo in sofferenza a Milano, dove il titolo apre con fatica e segna al momento -17,22% a 1,548 euro per azione con oltre 103 milioni di titoli già passati di mano, quando mancano solo un paio di sedute alla conclusione, venerdì, dell’aumento di capitale iperdiluitivo (214 nuove azioni ogni 5 vecchie) da 5 miliardi di euro e dell’arrivo sul mercato di un volume elevatissimo di nuova carta.
GLI ARBITRAGGI GONFIANO I VOLUMI – Da stamane, inoltre, si possono effettuare arbitraggi senza dover ricorrere al prestito titoli, cosa che sta spingendo gli operatori, come prevedibile, a esercitare i diritti e contemporaneamente cedere, con valuta a tre giorni, i titoli corrispondenti così da incamerare lo sconto rispetto alle quotazioni di borsa (esercitando i diritti che venerdì hanno chiuso a 20,87 si otterrebbe infatti un prezzo di sottoscrizione minimo di 1,49 euro per azione). Da notare che a questi livelli il titolo Mps tratta vicino al prezzo ex diritto a cui aveva chiuso l’ultima seduta prima dell’avvio dell’operazione (1,54 euro).