SOLO LUXOTTICA EVITA IL ROSSO – Seduta partita sottotono e terminata in deciso calo per Piazza Affari dove gli indici terminano sui minimi della giornata col Ftse Mib che perde il 2,69%, il Ftse Italia All-Share fissato a -2,58% e il Ftse Italia Star che cede il 2,04%, complice il “tonfo” del comparto bancario europeo alla vigilia della nuova stagione delle trimestrali negli Usa e in Europa (i cui primi segnali non sembrano particolarmente confortanti).
BANCHE FALCIDIATE DALLE VENDITE – Tra le blue chip italiane si salva solo Luxottica, ferma sui prezzi di ieri, mentre i ribassi più marcati colpiscono Bpm e Mps (quest’ultima anche sospesa al ribasso sul finale), con perdite tra il 6,9% e il 6,3% a testa. Sopra il 5% di perdita anche Yoox, sui minimi degli ultimi 12 mesi,e Ubi Banca, mentre il Banco Popolare chiude appena sotto il 4,8% di calo. A deprimere il settore sono il rischio di nuove maxi multe in arrivo dagli States per altre banche europee dopo Bnp Paribas, la situazione critica dei sistemi bancari in Bulgaria (e Ungheria) e alcune stime sull’andamento delle sofferenze e sulla possibile cessione dei crediti problematici nell’arco del prossimo biennio, una volta conclusa l’Aqr e gli stress test della Bce.